Il Cda dell’agenzia del TPL di Brescia si è riunito lunedì 11/12/2023, in seduta straordinaria, per deliberare in via d’urgenza l’adozione della terza variazione al bilancio di previsione 2023.
La variazione, che dopo l’approvazione da parte del CDA sarà trasmessa all’assemblea dei Soci dell’Agenzia per la definitiva approvazione il prossimo 19 dicembre, permette di acquisire al bilancio dell’Agenzia le risorse aggiuntive che Regione Lombardia ha assegnato alle Agenzie del TPL della Lombardia.
L’assegnazione è stata possibile dopo che lo Stato, con l’avallo della Conferenza unificata delle Regioni, aveva definito il riparto della quota incrementale del Fondo Nazionale Trasporti (200 milioni complessivi per l’anno 2023, di cui 32 milioni assegnati alla Lombardia). Regione Lombardia ha poi incrementato il riparto statale con 3,7 milioni di risorse proprie confermando, nella ripartizione tra servizi ferroviari e servizi di trasporto locali (su gomma e ferro), la percentuale di ripartizione di favore verso il TPL, già utilizzata nel 2022 (24,9 milioni su 32) proprio in ragione della diffusa sofferenza del settore.
Per l’Agenzia bresciana le nuove risorse assegnate con la Delibera regionale 1443/2023 ammontano a 2,62 milioni di euro (con un incremento di poco superiore al 4% rispetto ai trasferimenti del 2020).
Tali risorse, fruibili quando la delibera del CDA sarà ratificata in Assemblea, consentiranno all’Agenzia un sostanziale equilibrio di Bilancio 2023 e, pertanto, di poter coprire i costi degli affidamenti in essere, pagando i relativi servizi di trasporto svolti nel 2023 e assorbendo l’incremento dei costi intervenuti nel 2023.
“Seppure in extremis queste risorse ci permettono, secondo le stime effettuate dagli uffici, di non chiudere l’anno 2023 con un disavanzo – ricorda il presidente dell’Agenzia Giancarlo Gentilini – compensando almeno parzialmente gli incrementi di costi derivanti dall’inflazione che hanno già richiesto e determinato alcune rimodulazioni di servizi extraurbani. Molto positivo, dunque – conclude Gentilini – l’intervento dell’Assessore Lucente e della Regione, che hanno compreso come il settore del TPL debba essere sostenuto, dopo anni di sostanziale interesse per il ferro, al fine di garantire i servizi minimi e poter dare una risposta concreta alle esigenze diffuse di mobilità sostenibile. Resta la speranza che l’attribuzione delle risorse possa essere rimodulata, già per il 2024, riconoscendo alla Provincia di Brescia un corretto e adeguato dimensionamento economico”.
Anche gli altri membri del CDA (il Vicepresidente Sangalli e i consiglieri Gares, Tropea e Zanetti) a margine della seduta odierna hanno espresso soddisfazione per il provvedimento regionale testé adottato e per il positivo cambio di prospettiva riguardo alle risorse che la Regione ha intenzione di assicurare al TPL locale, dando atto all’Assessore Lucente di aver tenuto fede alle promesse avanzate durante la sua visita a Brescia nello scorso ottobre e auspicando che simile interesse per il TPL bresciano sia mantenuto anche per l’anno 2024 e per gli anni seguenti.