L’Agenzia

Chi siamo

L’Agenzia del TPL di Brescia è l’Ente pubblico non economico, dotato di personalità giuridica e di autonomia organizzativa e contabile, a cui – in base all’art. 7 della Legge Regionale n. 6 del 4 aprile 2012 (“Disciplina del settore dei Trasporti”) e s.m.i. – sono attribuite e riservate le funzioni di programmazione, organizzazione, controllo, promozione e gestione delle risorse finanziarie riguardanti tutti i servizi di trasporto pubblico locale (TPL) nel territorio che coincide con l’intera provincia di Brescia, ivi incluso il comune capoluogo.

L’Agenzia opera come stazione appaltante per l’affidamento dei servizi di TPL nel bacino territoriale di competenza e approva il relativo sistema tariffario; provvede anche alla determinazione degli standard gestionali, qualitativi, tecnici ed economici dei servizi oltre ad effettuare il loro monitoraggio.

Le origini

L’Agenzia del TPL di Brescia è stata costituita il 23 settembre 2013 con Decreto n. 8486 dell’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia (BURL 26.09.2013) e fino al 25.10.2022 l’Agenzia ha avuto come Enti partecipanti la Provincia di Brescia (45%), il Comune di Brescia (45%) e la Regione Lombardia (10%).

Alla costituzione, la nomina del Consiglio di Amministrazione è avvenuta il 30.06.2014 mentre la composizione dei suoi Organi si è perfezionata con le nomine del Direttore il 30.09.2014 e del Collegio dei Revisori  in data 23.02.2015. L’ attività operativa ha avuto inizio a fine febbraio 2015in concomitanza con l’apertura dei suoi uffici in via Marconi, 12 a Brescia (fermata METRO BS “Marconi”).

L’attuale Consiglio di Amministrazione (si veda la sezione “Organi dell’Ente”) è stato insediato con Delibera  n.5/2023 del 24.01.2023.

Le novità introdotte alla L.R. n.6/2012 allo statuto

Dal 2022 Regione Lombardia ha introdotto importanti modifiche alla Legge Regionale n. 6/2012 riguardante la disciplina del Trasporto Pubblico Locale. In particolare, l’art. 7, comma 10, della citata Legge Regionale consente di ampliare la composizione delle Agenzie (che in precedenza prevedeva la presenza di Regione Lombardia, Provincia/Città Metropolitana e del solo Capoluogo di Provincia) estendendola ad almeno un Comune non capoluogo di Provincia.

La Provincia di Brescia, il 7 luglio 2022 dando attuazione a quanto disposto dalla normativa regionale ha convocato  l’Assemblea dei Sindaci che, superando il minimo previsto dalla Legge, ha nominato due rappresentanti dei Comuni non capoluogo in seno all’Assemblea dell’Agenzia del TPL di Brescia.

Con il nuovo assetto l’Agenzia del TPL di Brescia ha come Enti partecipanti:
– la Provincia di Brescia (40%)
–  il Comune di Brescia (40%)
– la Regione Lombardia (10%)
– due comuni non capoluogo della provincia di Brescia ( Comune di Nave e Comune di Roè Volciano) chiamati ad esprimere in tutto il 10% delle quote di partecipazione riservato ai comuni.

Le funzioni

L’Agenzia ha assunto le funzioni precedentemente attribuite alla Provincia di Brescia e ai Comuni della provincia in materia di programmazione, regolazione e controllo dei servizi di TPL, che le sono trasferite de iure dal momento della sua costituzione, fatto salvo il periodo transitorio di start-up fino a raggiungere – come stabilito dalle norme regionali – la “piena operatività”, a seguito della quale essa provvede ad assumere la gestione amministrativa e finanziaria dei servizi di TPL nel bacino. Questi ultimi sono individuati nel Programma del TPL di bacino e vengono affidati a mezzo di gara pubblica.

Tra le attribuzioni dell’Agenzia – come dettagliatamente indicate al comma 13 dell’art.7 della Legge regionale 6/2012 – rientrano quelle riportate agli articoli 4 e 6 della Legge Regionale richiamata, ove sono elencate le funzioni e i compiti che, rispettivamente, le Province e i Comuni “esercitano – in forma associata con gli altri enti locali – nell’ambito delle agenzie per il trasporto pubblico locale” e che includono anche “lo sviluppo delle forme di mobilità sostenibile ed innovative e dei servizi di mobilità, anche di soggetti privati, da integrare con i servizi di trasporto pubblico” oltre che la “promozione e il sostegno di interventi ed azioni volti all’integrazione tra mobilità dolce e servizi di trasporto pubblico locale e regionale”.

Il bacino di competenza

Il territorio di competenza coincide con i limiti amministrativi della provincia di Brescia che per estensione rappresenta il 20% del territorio lombardo  con 4.785 km2 di superficie, collocandosi al quinto posto a livello nazionale, dopo le Città metropolitane di Roma, Milano, Napoli e Torino.
Comprende 205 Comuni, con una popolazione complessiva di 1.263.624 abitanti (dato ISTAT aggiornato al 30.06.2018).

Skip to content